Android: come calibrare i sensori di movimento

Può capitare, soprattutto in dispositivi Android più datati, di notare dei piccoli rallentamenti durante il cambio di orientamento dello schermo. Il passaggio da una posizione verticale ad orizzontale del dispositivo, o viceversa, può dar luogo infatti, in alcuni casi, a delle fastidiosissime schermate “bloccate” sul precedente orientamento. In passato ci siamo già occupati della gestione della rotazione automatica e abbiamo visto che sono i sensori di movimento (al secolo, giroscopio ed accelerometro) a gestire questa funzione, così come varie azioni integrate dal sistema Android (Galleria, browser,…), da app di gaming e non solo.

In tutti questi casi è necessario che i sensori di movimento siano calibrati in modo opportuno per rispondere con prontezza ai comandi e alle variazioni d’inclinazione, onde evitare quei fastidiosi inceppamenti visti in precedenza. In questa breve guida pertanto vedremo come calibrare i sensori di movimento.

Va premesso che la procedura illustrata di seguito viene proposta a titolo esemplificativo dal momento che potrebbe differire leggermente a seconda delle personalizzazioni software delle diverse case costruttrici o potrebbe non esser presente in alcuni terminali Android, per i quali è comunque possibile ricorrere ad alcune app disponibili sul Play Store.

Dopo aver effettuato l’accesso al pannello delle Impostazioni, sotto la scheda Display dovrebbe essere presente la voce Impostazioni avanzate>Altro. Entrando nel dettaglio di questa voce si potrà raggiungere l’opzione Calibrazione sensore di movimento, che serve proprio a migliorare la precisione del sensore di inclinazione e velocità (rispettivamente giroscopio e accelerometro). Basterà ora toccare quest’opzione per avviare la procedura guidata, la quale tendenzialmente si riduce ad appoggiare il terminale Android su una superficie piana lasciando il tempo al sistema di effettuare la ricalibratura.